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AROMATERAPIA - Come curarsi con gli olii essenziali

L' Aromaterapia rientra nella Medicina Naturale e prevede l’impiego di essenze aromatiche per incrementare il benessere psicofisico, prevenire e curare disturbi. 

L’Aromaterapia, come quasi tutte le medicine alternative, ha una visione olistica dell’essere umano e tende quindi ad agire come un riequilibratore dell’intero essere e non mira semplicemente alla cura del disturbo specifico.

Infatti, agisce sulle tre dimensioni dell’uomo: energetica, mentale e fisica. 

Alcune tecniche usate in Aromaterapia tendono al riequilibrio dei chakra contribuendo ad armonizzare il flusso energetico. 

L’Aromaterapia si basa sull’utilizzo degli oli essenziali che sono le componenti liquide, profumate ed estremamente volatili, che fiori e piante aromatiche contengono in alcune parti del loro organismo. Sono composti molto complessi, di cui talvolta non sono stati ancora isolati tutti i componenti. 

Indicazioni Terapeutiche 

 Partendo dai disturbi più o meno comuni, in questo post vengono elencati alcuni  degli olii essenziali impegati in aromaterapia. La durata dei trattamenti  consigliati varia a seconda dei casi, ma non deve mai superare le 3-4 settimane  consecutive. Nella maggior parte dei casi sono sufficienti pochi giorni per  ottenere gli effetti desiderati. Dopo avere terminato il trattamento, se                necessario, è possibile riprendere la cura dopo una pausa di circa 15 giorni.

E' auspicabile in ogni caso non superare il dosaggio consigliato: gli olii essenziali per quanto naturali sono molto concentrati. Per uso esterno si consiglia di mescolarli con olii vettori - che veicolano i principi attivi degli olii essenziali - quali l'olio di mandorla o di jojoba.

Naturopata FNNHP

Pisano Anna Maria

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Naturopatia 2015

Anna Maria Pisano Tipo: Naturopata Cromopuntrice Telefono: 3884835388 E-Mail: annama.pisano@gmail.com Sito web: naturopatiapisanoannam.blogspot.it Attività svolte: Terapia individuale per risolvere blocchi energetici che impediscono il libero fluire dell'energia nel corpo e nella psiche.  Diagnosi energetico-funzionale: è possibile conoscere lo stato di organi, ghiandole, sistema nervoso, della psiche e i traumi in essa registrati. Cerchi di conoscenza del proprio sentire e approfondimento di tematiche naturopatiche. Titoli e esperienze: Laurea in Scienze Politiche indirizzo Antropologia Culturale Diploma di Naturopatia  Diploma di Cromopuntura Discipline: Alimentazione Naturale   Antiaging  Crescita Personale       Cristalloterapia  Cromopuntura Esogetica  Estetica Olistica     Fiori di Bach   Fototerapia   Meditazione dei 3 respiri    Naturopatia   Oligoterapia   Riflessologia Plantare

   Ficus carica  

 il FICO per riequilibrare i ritmi circadiani

In tante culture troviamo miti, simboli e usi di questa meravigliosa pianta diffusa allo stato spontaneo in tutta l'Africa, conosciuta dagli Egizi che l' avevano consacrata al dio Osiride, il fico sicomoro era considerato l'Albero cosmico simile alla fenice, simbolo di immortalità, in continuo movimento tra morte e resurrezione.

Per i Buddisti simbolo di illuminazione - Siddharta diventa Buddha sotto un fico, per i Greci il fico è associato a significati sessuali, da cui derivano importanti intuizioni.

Eccezionale da consumare tal quale, il Fico è un frutto nutriente e remineralizzante, ricco com' è di vitamina A, B e C, contiene mucillagini, sostanze alcalinizzanti ed enzimi digestivi, che lo rendono prezioso per tutti i disturbi gastrointestinali 

(si legga la scheda dettagliata sulle proprietà del fico l'articolo http://www.naturopataonline.org/alimentazione/frutta-e-verdura/865-ficus-carica-tutte-le-proprieta-nutrizionali-del-fico.html)

Ficus Carica e ritmi circadiani

La principale azione del Fico in tutte le sue componenti si esplica in relazione ai ritmi circadiani che riguardano l'alternanza giorno-notte, attraverso l'attività sul sistema nervoso centrale. L'ipotalamo è il nostro orologio biologico: i nuclei ipotalamici influiscono sulla liberazione degli ormoni ipofisari che cadono a cascata nei vari distretti corporei. Il Fico favorisce una regolazione della comunicazione epifisi-ipotalamo-ipofisi, quindi influenza 

• il ritmo della digestione, la peristalsi
• i ritmi del sistema limbico, responsabile delle emozioni e del tono dell'umore, della memoria e dell'apprendimento: il Ficus carica agisce quindi sulla componente emotiva del dolore e sui disturbi alimentari e sessuali
• la tiroide e il ritmo del metabolismo
• le gonadi femminili e il loro ritmo del ciclo mestruale scandito da 28 giorni
• la pelle e il suo turnover cellulare scandito su base ciclica di 28 giorni
• il cuore e i polmoni, i due grandi organi ritmici

Potremmo dire che Ficus Carica agisce su tutte le alterazioni giornaliere, mensili o stagionali di molti distretti del nostro corpo e della psiche.

Rivediamo in sintesi le sue Indicazioni

• apparato gastro-intestinale: gastrite, pirosi gastrica, ulcera duodenale, dispepsia, aerofagia, turbe della secrezione gastrica, colite, morbo di Crohn
• sistema limbico: disturbi alimentari, disturbi del comportamento sessuale, disturbo affettivo stagionale
• tiroide: disfunzioni tiroidee
• gonadi: sindrome premestruale, amenorrea funzionale, oligospermia
• pelle/polmoni: allergia stagionale, asma allergica, psoriasi e dermatite, calli e verruche
• cuore: disturbi funzionali del ritmo cardiaco: tachicardia, bradicardia

In quale forme assumerlo

1. Macerato Glicerico o Macerato Glicerinato Spagyrico
2. Frutto fresco: 4-5 fichi al mattino per effetto lassativo delicato
3. Decotto: 20 frutti secchi in 500ml di acqua da cuocere per 10 minuti, 2-3 tazze da bere come lassativo, o per gargarismi in caso mucose infiammate
4. Lattice: il liquido bianco che esce dal frutto e dalle foglie è un buon rimedio per calli e verruche (applicare solo su zona colpita, non sulla pelle integra)

Non ci resta che ringraziare Madre Natura per la magnificenza e la generosità dei suoi frutti preziosi.

Naturopata FNNHP

Pisano Anna Maria

Studio: Lecce e Milano

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annama.pisano@gmail.com

FIBROMIALGIA

   

Fibromialgia  

 la CROMOPUNTURA come cura

La fibromialgia è una sindrome dolorosa della muscolatura scheletrica e dei tessuti molli, caratterizzata anche da astenia, disturbi del sonno con sensazione di stanchezza al risveglio. Con la Cromopuntura sono stati trattati con successo alcuni casi, grazie all'individuazione della causa che sta alla base della sindrome dolorosa, come spesso si riscontra essere la debolezza del sistema endocrino. Grazie alla regolazione di questo sistema e di alcune ghiandole di volta in volta interessate, alla disintossicazione, al drenaggio del tessuto connettivo e al riequilibrio delle onde beta-delta-alfa-theta, la Cromopuntura può essere uno strumento terapeutico molto valido.

La sindrome fibromialgica o fibromialgia è una manifestazione infiammatoria di 

dolore muscoloscheletrico che interessa principalmente i muscoli e la loro inserzione 

sulle ossa, insieme alle strutture connettivali fibrose (tendini e legamenti). 

E' considerata una forma di reumatismo extra-articolare o dei tessuti molli, 

quindi non è da annoverarsi tra le patologie articolari o le artriti.

Circa il 90% dei pazienti affetti da tale sindrome lamenta astenia 

(affaticamento, stanchezza) e ridotta resistenza alla fatica. 

Talvolta il sintomo di astenia può essere anche più rilevante della sintomatologia dolorosa muscoloscheletrica: in tal caso la fibromialgia si accompagna alla sindrome da affaticamento cronico (CFS). Il paziente fibromialgico riferisce anche disturbi del sonno, pur essendo facile addormentarsi, il sonno profondo (onde delta) è disturbato da 

continui risvegli notturni; la ritmica alternanza delle onde delta (fase del sonno profondo) e theta (fase del sogno) sono indispensabili per la rigenerazione, rispettivamente, del corpo fisico e della psiche. Laddove questo ritmo è disturbato, il soggetto si sveglia stanco, non riposato. Alcune volte si associano disturbi del sonno quali la "sleep apnea" o la "sindrome delle gambe senza riposo".

I SINTOMI PER RICONOSCERE LA FIBROMIALGIA 

(in genere i segni per determinare una sindrome sono più di uno)

- dolori muscoloscheletrici

- cefalea muscolotensiva o emicranica

- rigidità mattutina (specie zona nuca e spalle)

                                            - astenia e ridotta resistenza alla fatica                                         

- "sleep apnea"

- sindrome delle gambe senza riposo

- disturbi del sonno

- colon irritabile

- sensazione di gonfiore alle mani e mancanza di presa (difficoltà ad afferrare le cose)

- bruciore nella minzione (nell'urinare) 

- difficoltà di concentrazione e problemi di memoria

- disturbi della sfera affettiva e nella vita di relazione

Come si evince da fonti ufficiali della medicina, sono molti i fattori scatenanti la sindrome fibromialgica. Eventi stressanti quali una malattia, un lutto familiare, un trauma fisico o psichico quale un trasferimento, la perdita di lavoro o perfino una gravidanza possono portare a dolore generalizzato, alterazioni del sonno e astenia. Molti studi hanno evidenziato alterazioni di mediatori chimici quali i neurotrasmettitori o di ormoni; altri autori hanno osservato significative alterazioni della qualità del sonno. Probabilmente questa sindrome dipende da una ridotta soglia di sopportazione del dolore dovuta a un'alterata percezione a livello del sistema nervoso centrale degli input somatoestesici (soglia nocicettiva).

Dopo la descrizione dal punto di vista strettamente medico di questo disturbo, vorrei ora parlare della Cromopuntura come strumento terapeutico che si è dimostrato valido nei casi di fibromialgia trattati fino ad oggi.

Grazie alla strumentazione che è la foto kirlian (DEPT, diagnosi energetica dei punti terminali) possiamo fare una valutazione energetica e funzionale del modello di base a cui il soggetto appartiene, che può essere quindi diverso da caso a caso; sapere quali organi o ghiandole sono sotto pressione; valutare la qualità del sonno, oppure individuare se lo stato infiammatorio è dovuto a un focus (focolaio infiammatorio che oltre a dare un dolore a livello locale può propagarsi anche a distanza, diffondendo la sindrome dolorosa in altri organi o sistemi) o piuttosto a un trauma emotivo. Si è potuto notare che la Cromopuntura essendo una terapia dolce e non invasiva, è anche indolore (nonostante il nome, in effetti i punti da trattare vengono solo irradiati da fasci di luce colorata), quindi accettabile dal paziente che ha già una soglia di tolleranza al dolore molto esigua. Grazie ai ritmi cerebrali (metodica terapeutica) e alla irradiazione cromatica è possibile anche intervenire sulla qualità del sonno, con ciò favorendo il recupero e la rigenerazione degli organi e della psiche. Per di più trovo eccezionale poter individuare il retroscena della sindrome, se da attribuire a un trauma o shock emotivo o piuttosto a un focus infiammatorio già esistente da tempo e non curato.

Sarebbe presuntuoso pensare che la Cromopuntura sia l'unico strumento valido, ma per la sua natura di terapia indolore e per avere a disposizione protocolli terapeutici volti ad affrontare le cause e gli effetti di questa diffusa e invalidante sindrome dolorosa (focus infiammatorio versus trauma emotivo, drenaggio del tessuto connettivo, riequilibrio delle onde del sonno profondo/sogno) dimostra di avere ottime potenzialità di cura, come già dimostrato nei casi trattati.

Naturopata FNNHP

Pisano Anna Maria

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GIORNATA NATUROPATIA

GIORNATA INFORMATIVA  sulla NATUROPATIA   

                  Il sintomo è ciò che manca alla coscienza:                      

                           integrandolo, lo curiamo ed evolviamo                       

                                SABATO 10 GENNAIO 2015 
                                                                 dalle 17.00 alle 19.00
                        

    RIFLESSOLOGIA PLANTARE

       le armonie segrete del corpo

i piedi punto di contatto con la Terra

CROMOPUNTURA

il colore che  cura

per sintonizzare il corpo con l’Etere

 LA NATURA COME  PUO’ CURARCI?

Il microcosmo uomo è il riflesso del macrocosmo natura, come il piede  è il 

riflesso del corpo umano. 

Un evento psicoemotivo può alterare il regolare 

funzionamento dell’organismo che ha in sé il potere naturale di guarire. 

La Naturopatia si limita a risvegliare questo potere, al fine di ristabilire l’ordine 

e creare un nuovo equilibrio, arricchito del significato dell’esperienza vissuta.

Si avvale di terapie e rimedi naturali come 

FIORI DI BACH

FITOTERAPIA  (gemmoderivati e tinture madri)

OLIGOTERAPIA (minerali in traccia)

RIFLESSOLOGIA PLANTARE

con il tocco sui piedi che rappresentano le nostre fondamenta e il punto di contatto con la Terra

CROMOPUNTURA 

che irradia con fasci di luce colorata i riflessi degli organi in disequilibrio, trasferendo a questi l'’informazione di armonia dimenticata dalle cellule, attivandone la ristrutturazione e ripristinando una vibrazione coerente.

prenota direttamente 

telefonando al 388 4835 388

partecipazione gratuita

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